Giorgio Baratta has produced a new fifty-minute documentary film on Gramsci entitled "New York e il Mistero di Napoli: Viaggio nel Mondo di Gramsci," narrated by Dario Fo. The early part of the film examines Gramsci's interpretation of Americanism and Fordism before turning its attention to the current U.S. scene, viewed from a Gramscian perspective. The focus then shifts to Naples and its "mystery" which Gramsci considered emblematic of the "South", posing the question: how does one explain the co-existence of an industrious people and a parasitic society? The Italian language version of the documentary is already available in video-cassette, and an English language version is currently being prepared for distribution. On the video-cassette package the film is described as follows:
Nella prima tappa del viaggio, Dario Fo, svelando nel proprio lavoro di commediografo e attore una traccia dello "spiritello ironico" che era dentro Gramsci, ne illustra l'analisi dello spirito popolare creativo e la scoperta, nel peregrinare carcerario, della teatriltà vissuta del popolo meridionale.
Giunti nel nuovo continente, ritroviamo l'americanismo e il fordismo interpretati da Gramsci, in pagine che ricordano il Chaplin dei "Modern Times", mediante la metafora del gorilla ammeastrato; ad essa Dario Fo affianca oggi quella del "coniglio ammeastrato" dal consumismo culturale. Siamo ospiti di una congregazione nera a Brooklyn: una cerimonia religiosa diventa un happening. Ascoltiamo il filosofo West e il reverendo Doughtry che, come Moore e Buttigieg, rispettivamente editore e curatore dei Quaderni nella versione americana e il saggista Said, ci descrivono la sorprendente presenza di Gramsci negli Stati Uniti. Ritorniamo in Italia e visitiamo Napoli, il cui "mistero", sosteneva Gramsci citando Goethe, è emblematico per tutti i Sud del mondo: come mai l'industrialità della gente mette capo a una società parassitaria? Con l'aiuto di Gramsci, spunti critici ci vengono suggeriti da Eduardo de Filippo, Dario Fo e Antonio Capuano.
For more information about the availability of the documentary in different langauges, contact: Giogio Baratta, "Le Rose e i Quaderni", via Saffi 2, 61029 Urbino, Italy. [END PAGE 54]