(Editori Riuniti, pp. 318 circa, £. 25.000)
Dai primi ritratti di Piero Gobetti alla querelle odierna sullo stato delle pubblicazioni delle opere, vengono in questo libro ripercorsi settantacinque anni di studi, polemiche, interpretazioni concernenti la vita e il pensiero di Gramsci. Si tratta in primo luogo di una mappa utile per destreggiarsi nella miriade di letture e riletture succedutesi nel corso dei decenni, che appaiono oggi spesso di difficile decifrazione sia nei loro presupposti teorici e politici che nelle loro finalit[!]. Ma è anche la storia della cultura della sinistra italiana, delle sue diverse fasi, della sua evoluzione, dei suoi intellettuali, dai tempi del Comintern agli approdi attuali.
INDICE:
I) Gramsci negli scritti dei suoi contemporanei (1922-1938)
Storia di un comunista sardo scritta dai liberali. Fuori dalla "strada maestra." La condanna. Il carcere. La morte. "Antonio Gramsci capo della classe operaia italiana." "Una perdita irreparabile." Tra Carducci e Pascoli.
II) Identità e tradizione di partito (1939-1947)
Gramsci e Togliatti. Il "partito nuovo" e gli intellettuali. La "politica di Gramsci." Politica e cultura. Tra Croce e Marx.
III) Il Diamat e i Quaderni (1948-1955)
La guerra fredda e i Quaderni del carcere. L' "antifascismo" di Gramsci. Le letture dei Quaderni. Marxismi dogmatici e non. Dissonanze. La storia del Pci. Un compagno nella leggenda. Primi bilanci e nuove prospettive.
IV) Gramsci e la via italiana al socialismo (1956-1959)
1956. "Troppo poco gramsciani." Attualità di Gramsci. Gramsci e il leninismo. Il convegno di Roma. Il "ritorno a Marx." La città futura. La polemica sul Risorgimento.
V) Dalla "nuova storia" del Pci alla crisi dello storicismo (1960-1969) [END PAGE 39]
L'ultimo Togliatti. La "nuova storia" del Pci. Tre biografie. La "giovane critica." La crisi dello storicismo. Gramsci e la società civile. La "storicizzazione" di Gramsci. Nel movimento comunista internazionale. Lo storicismo e il Pci.
VI) L'età d'oro (1970-1975)
Gramsci rimesso in piedi. Operaismo e americanismo. Gramsci soviettista. Il concetto díegemonia. Il primato della politica. Il marxismo di Gramsci. Gramsci e lo Stato. Gramsci e la "nuova sinistra." L' "edizione Gerratana." VII) Apogeo e crisi della cultura gramsciana (1976-1977)
La discussione sul pluralismo. Egemonia e democrazia. Il seminario di Frattocchie. Il convegno di Firenze. La crisi.
VIII) Dieci anni "a luci spente" (1978-1986)
Nella crisi del marxismo. Gramsci "organicista." Previsione e prassi. Gli intellettuali e il potere. Interpretazioni dell'egemonia. Nella "fabbrica" dei Quaderni. Gramsci, la religione, i cattolici.
IX) Tra politica e filologia (1987-1996)
Gramsci e il Pci nel 1987. Gramsci nel mondo. Il cinquantenario di un "classico." Gramsciani e post-gramsciani. Tra politica e storia. Gramsci post-comunista. Gramsci, Togliatti, Stalin. Gramsci, Tania, Sraffa. Verso nuove edizioni delle opere di Gramsci. Alla vigilia del 1997: quale Gramsci per il futuro?
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Il libro può essere richiesto direttamente agli Editori Riuniti. Divisione vendite per corrispondenza, via Arenula 41, 00186 Roma (tel.: 0039-6-6875453, fax: 6868696), inviando £. 25.000 mediante un vaglia internazionale o (per l'Italia) pagando la stessa cifra in contrassegno al ricevimento del volume.
Disponibile da settembre 1996.