Lo Statuto della International Gramsci Society prevede esplicitamente la possibilità di creare "sezioni nazionali" per dare miglior impulso alla conoscenza e allo studio della vita e dell'opera di Gramsci. È per perseguire queste finalità che studiosi, personalità della cultura, militanti e dirigenti politici e sindacali, studenti, cittadini democratici, comunque interessati alla salvaguardia e alla diffusione del lascito gramsciano, nel corso di una assemblea svoltasi nella mattina del 16 dicembre 1995 a Napoli, presso il Palazzo Serra di Cassano, ospiti dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, presente il Sindaco della città partenopea Antonio Bassolino, hanno fondato la IGS Italia. L'assemblea ha eletto un Comitato direttivo provvisorio (il primo Comitato direttivo effettivo sarà eletto entro la fine del 1996), formato da Valentino Gerratana (presidente), Giorgio Baratta (vicepresidente), Guido Liguori (Segretario), Serena Di Giacinto e Aldo Tortorella.
All'assemblea fondativa ha fatto seguito, nella stessa sede, nel corso del pomeriggio, una tavola rotonda sul tema "Gramsci oggi, perchè", a cui hanno portato il loro saluto Antonio Bassolino, Gerardo Marotta, Giuseppe Cantillo, John Cammett e a cui hanno preso parte Giorgio Baratta, Clara Gallini, Biagio de Giovanni, Augusto Graziani, Giuseppe Lissa, Aldo Tortorella e Giuseppe Vacca.
Hanno concluso la giornata napoletana l'illustrazione, effettuata da Dario Ragazzini, del progetto di trasposizione dei Quaderni del carcere in cd-rom (progetto che lo stesso Ragazzini sta ultimando) e la proiezione del film di Giorgio Baratta "New York e il mistero di Napoli. Viaggio nel mondo di Gramsci raccontato da Dario Fo."
I primi mesi di vita della neonata IGS Italia non sono stati facili, soprattutto in considerazione del fatto che essa si basa per ora unicamente sul lavoro volontario degli iscritti. Tuttavia qualcosa è stato realizzato: proviamo brevemente a elencare l'attività svolta. Tra febbraio e aprile è stato organizzato a Roma, in collaborazione col Movimento politico per l'alternativa e la Casa delle culture, un seminario settimanale su "Il mondo di Gramsci". Le lezioni sono state tenute da Renato Zangheri (Attività e passività delle masse nella società contemporanea), Luciana Castellina (Il problema dell'egemonia nella società dell'informazione), Giorgio Baratta (Vivere da compagno), Raul Mordenti (Scrivere da prigioniero), Alberto Asor Rosa (La concezione della politica), Aldo Tortorella (Etica e politica), Lucio Magri (Gramsci e il Pci), Guido Liguori (Interpretazioni di Gramsci), Tullio De Mauro (Gramsci teorico del linguaggio), Edoardo Sanguineti (Lingua e letteratura nazionale popolare), Enrico Pugliese (Questione meridionale [END PAGE 27] vecchia e nuova), Domenico Losurdo (Il marxismo di Gramsci). I testi delle conferenze saranno pubblicate dalle Edizioni Gamberetti. Va sottolineato come il seminario in questione fosse a pagamento (£. 50.000, 30.000 per gli studenti), e come gli iscritti siano stati circa 50. Dato ampio merito per ciò al Movimento politico per l'alternativa (che in questo campo ha già una positiva tradizione), il dato induce a riflettere sulla carenza di offerta da parte delle istituzioni che all'organizzazione di corsi del genere dovrebbero essere preposti, in primo luogo l'università.
Nel mese di aprile il Comitato direttivo ha incontrato alcuni iscritti che stanno promuovendo nelle rispettive città circoli, associazioni e attività culturali si richiamano alla IGS Italia. Già avviate le prime positive esperienze a Bari (soprattutto per impulso di Andrea Catone) e a Milano (dove l'attività è coordinata da Cristina Rolfini).
Il 24 giugno, a Roma, nella prestigiosa sede della Sala del Refettorio della Biblioteca della Camera, è stata organizzata la presentazione delle Lettere dal carcere curate da Antonio Santucci ed edite da Sellerio. Hanno presentato il libro, coordinati da Valentino Gerratana, Giuseppe Fiori, Dacia Maraini, Rossana Rossanda, Enzo Santarelli.
In questo primo semestre del '96 è stato inoltre attivato un centro di osservazione e raccolta dati sugli studi su Gramsci, di cui in questo stesso numero del bollettino compare il primo risultato, l'elenco degli scritti su Gramsci apparsi in Italia nell'anno in corso e da noi censiti. (Chiunque voglia segnalare libri, saggi o articoli sull'argomento puó farlo scrivendo alla sede dell'associazione, via della Consulta 50, 00184 Roma. Per le pubblicazioni locali o di difficile reperimento si prega di inviare copia o fotocopia).
La IGS Italia, inoltre, ha raggiunto un accordo con l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici per effettuare, nel 1997, il sessantesimo anniversario della morte di Gramsci, il primo convegno internazionale della IGS. Iniziamo a parte, su questo stesso numero del bollettino dell'IGS, la riflessione e il dibattito sulle tematiche che saranno al centro dell'incontro napoletano del prossimo anno.
Chiunque voglia iscriversi alla IGS Italia può farlo inviando un vaglia postale di £. 50.000, intestato a Guido Liguori, presso la sede di via della Consulta. Chiunque voglia informazioni e delucidazioni può scrivere allo stesso indirizzo.